Eala, un paradiso per gli amanti di sport outdoor ed escursioni.

Dal trekking alla gita in barca con pic-nic gourmet: il mondo outdoor che propone il 5 stelle Lusso EALA My Lakeside Dream di Limone sul Garda è vario e soddisfa le esigenze legate sia allo svago che allo sport. Nei pressi della struttura una fitta rete di sentieri consente panoramiche escursioni di tutte le difficoltà, mentre la ciclopedonale è ideale anche per gli amanti delle due ruote. E il lago, con i suoi particolari venti, è da sempre apprezzato per una semplice gita in barca o per praticare sport acquatici come Vela, Windsurf e Kite.
 
Circondato dalla natura del Lago di Garda, EALA My Lakeside Dream è un luogo da sogno anche per gli amanti delle attività outdoor. Posizionato in riva al lago, direttamente sulla Ciclopedonale del Garda e al cospetto del Monte Palàer e di Cima Larici, offre la possibilità di trascorrere piacevoli momenti all’aria aperta a piedi, in bicicletta o in acqua. Paesaggi di una bellezza incontaminata, tra antiche limonaie e rocce che si innalzano a strapiombo sulle acque del Lago di Garda, rappresentano un plus per gli ospiti di questo 5 stelle Lusso inserito in perfetta sintonia con la natura, dove sostenibilità e lusso garantiscono una vacanza all’insegna del benessere di corpo e mente.


Una fitta rete di sentieri escursionistici e mulattiere attraversa l’entroterra di Limone sul Garda, salendo fino a Punta Larici, dove ammirare una vista straordinaria sul lago.
Alcuni sono accessibili direttamente dall’hotel e, presentando diversi livelli di difficoltà, sono adatti davvero a tutti. La ciclopedonale del Garda suggerisce un percorso di circa 4 km sospeso sulla riva occidentale del lago, mentre il Percorso Natura offre una facile passeggiata alla scoperta di Limone del Garda e del suo entroterra. Per gli amanti del trekking, invece, il Sentiero del Sole propone un viaggio nella storia: di bassa difficoltà, partendo proprio di fronte a EALA, il percorso sale dolcemente fino al “Dos dela Tera” svelando tracce delle fortificazioni risalenti alla Seconda Guerra Mondiale. E ancora, per i più allenati, c’è l’escursione a Punta Larici che segue nel suo primo tratto il Sentiero del Sole per poi inerpicarsi a zig zag sulle pendici del Monte Palàer fino alla panoramica cima (908 m slsm). Infine, per chi osa trail più dinamici, da non perdere anche l’itinerario delle Creste della Mughera e dello Skyrace Limone Extreme.

Tutt’uno con l’acqua e a picco sul lago, la nuova Ciclopedonale del Garda inizia proprio di fronte a EALA e consente di percorrere in bicicletta 4 panoramici chilometri della costa

Famoso per i venti che soffiano in questa zona, il Pelèr (da Nord) e l’Ora (da Sud) in particolare, il Lago di Garda è una palestra naturale per gli amanti degli sport d’acqua come WindsurfKiteCanoaSup (lo stand up paddle, sempre più di tendenza) o Vela, disciplina che vede una tradizione consolidata nelle acque del Garda. Ma non solo, clima mediterraneo e scenario da favola ne fanno anche il luogo ideale per una gita in barca che percorre la costa occidentale del Garda: il servizio di Taxi Boat offerto da EALA, con accesso e partenza direttamente dalla spiaggia privata della struttura, include anche la possibilità di gustare un pic-nic gourmet, grazie al menu dedicato, magari in abbinamento a una prestigiosa bollicina.
Anche gli spazi esterni di EALA, con un giardino terrazzato che si sviluppa dall’alto verso il basso fino alla spiaggia privata, offrono la possibilità di rilassarsi fronte lago praticando in autonomia discipline come lo yoga o il pilates, tuffandosi nelle acque limpide del lago o della piscina panoramica. Un piccolo eden in cui ricaricare le batterie e fare il pieno di energia positiva, con la possibilità di nutrire anima e corpo anche grazie anche al servizio bar e al ricco menu di snack e bevande ispirato ai sapori territoriali.

Depurarsi in vacanza in Alto Adige con il ‘’Percorso detox’’

Immerso nelle Dolomiti Patrimonio dell’Unesco dell’Alto Adige, il cinque stelle Dolomiti Wellness Hotel Fanes di San Cassiano, in Alta Badia, accoglie i suoi ospiti con una nuova proposta in vista dell’estate. Il Percorso detox con programma relax e di purificazione del proprio corpo. Come? Attraverso un percorso studiato ad hoc che comprende trattamenti benessere specifici, lezione di pilates, cena detox e tour in e-bike o mountain-bike guidati dallo Chef Claudio De Marc, grande appassionato di sport.

San Cassiano (BZ), 23 giugno 2022 – Incastonato nel paesaggio delle Dolomiti Patrimonio dell’UNESCO dell’Alto Adige, il Dolomiti Wellness Hotel Fanes di San Cassiano, in Alta Badia, propone il nuovo Percorso Detox da vivere durante la vacanza: il cinque stelle mette a disposizione dei propri ospiti il sapere e la competenza di Ingrid Crazzolaraspa manager dell’area wellness dell’hotel di 5.000 mq e del suo team qualificato, per seguire e consigliare chiunque intenda vivere quest’esperienza disintossicante per corpo e mente. Il percorso comprende attività fisica con tre proposte wellness e una proposta food, dello chef del ristorante dell’hotel Claudio De Marc, studiate ad hoc per depurarsi e godersi i benefici di una vacanza rilassante immersi in un mondo di benessere.



LE TRE PROPOSTE WELLNESS
Il ‘’Percorso Detox’’ ha una durata di tre giorni e due notti di pernottamento e inizia con una coccola per il corpo da godersi nelle rilassanti cabine della spa del Fanes, in ambienti caldi e avvolgenti che sanno trasmettere serenità anche all’anima. Si parte dal Bendaggio vitale egiziano, della durata di circa 90 minuti che, grazie alla speciale tecnica di bendaggio che avvolge tutto il corpo favorisce un effetto detossinante e drenante oltre che rinvigorente, levigante e rassodante. Il bendaggio egiziano, inoltre, agisce anche contro la cellulite ed è in grado di ridurla già a partire dalla prima seduta, con un risultato facilmente visibile grazie all’azione combinata della terra e dei sali minerali del Mar Morto che regalano risultati immediati. A seguire il Bagno Vitalis, ad azione fortemente idratante che, grazie all’estratto di mela, rosa canina e acido ialuronico botanico idratante dona alla pelle nutrimento e idratazione profondi: con i suoi 30 minuti circa di durata, anche in questo caso il risultato è assicurato e la pelle risulta idratata in profondità. Infine, il trattamento Cellluit Vib di Ericson Laboratoire, terapia d’urto nuovissima con effetto ultrasuoni: questa pratica si ispira alle tecniche di lisi adipocitaria praticate in medicina estetica e combatte l’eccesso di adipe e la cellulite; la durata del trattamento è di 55 minuti e i risultati finali sono evidenti già al termine della prima seduta.



LEZIONE DI PILATES CON L’ESPERTA, E-BIKE O MOUNTAIN-BIKE TOUR CON LO CHEF DE MARC
Non è tutto, l’esperienza detox prosegue con due proposte di attività fisica, immancabile in un percorso detox: la lezione di pilates, attende gli ospiti nella palestra della struttura, seguiti dall’occhio esperto dell’istruttrice e, ancora, un tour in e-bike oppure in mountain-bikeguidati dallo chef Claudio De Marc, grande appassionato di sport e in maniera particolare di biciclette. Lo chef accompagna gli ospiti in un tour alla scoperta dei boschi e dei prati di San Cassiano dove si può respirare e godere dell’aria pulita di queste zone di montagna oltre che espellere le tossine dal corpo grazie allo sforzo che la pedalata richiede.

LA CENA DETOX: LEGGERA E GUSTOSA CON PRODOTTI DELL’ORTO
Sempre lui infine, Chef De Marc, è autore della cena detox da gustare in struttura al rientro che comprende piatti leggeri per lo più a base di pesce e verdure, queste ultime provenienti direttamente dal vicino orto dell’Hotel; tutti i prodotti che compongono le creazioni di chef De Marc sono freschi, non troppo conditi ma molto gustosi e salutari, quindi facilmente digeribili.

Per tutta la durata del ‘’Percorso detox’’ gli ospiti soggiornano nelle confortevoli camere della struttura dove trovano a loro disposizione bagno con doccia o vasca, accogliente arredamento in stile tipico tirolese e dove possono godere di vista sulla valle e sulle Dolomiti altoatesine fino a quando si lasciano andare ad un sonno ristoratore.

Costo del ‘’Percorso detox’’ di tre giorni (due notti): da € 1175,00 a persona per due notti, a partire da soggiorno in camera di categoria Ladina.

Progetto “Castelcivita”, il digitale si fa strumento di valorizzazione culturale.

Castelcivita – Un progetto che dal 2019 impegna l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Antonio Forziati, si tratta della volontà di riuscire a raccontare in una maniera diversa un territorio denso di storia e radici culturali che non riesce ad avere la giusta diffusione, spesso a pochi passi da noi. La capacità di raccontarlo tramite il web è la vera sfida del piccolo comune di Castelcivita, un incantevole borgo che conta meno di 2000 abitanti e che ha deciso di affidare all’agenzia di comunicazione integrata Hubitat la creazione di un vero e proprio brand, quello degli Alburni con un sito web completo, primo riferimento turistico online. Così dopo tre anni di incontri e di lavoro, il progetto “Castelcivita” entra oggi nel pieno della sua attività, con un brand e un portale turistico online visitcastelcivita.com. Potremo avere sempre sotto gli occhi uno dei complessi speleologici più estesi dell’Italia meridionale, il sistema di cavità sotterranee delle grotte di Castelcivita; le sue sorgenti, i reperti storici e tutta la tradizione gastronomica legata al territorio. È il primo portale turistico che in una realtà sempre interconnessa ci porterà alla riscoperta dell’affascinante mondo delle porte sotterranee del Cilento e dell’incanto di una storia millenaria, fondata sulla pietra. Una storia fatta anche di etimologia delle espressioni dialettali, di popoli che hanno ancora nei loro dialetti i riferimenti tangibili a questa terra, alla pietra. Un portale grazie al quale programmare visite e permanenze, momenti di relax con tutte le informazioni necessarie.

Con il patrocinio della Regione Campania nell’ambito dei progetti per la valorizzazione culturale e storica dei territori, “Castelcivita” ormai è un realtà ed è tutta online. 

La manifestazione e l’obiettivo di fare rete

In un clima di interessante partecipazione, la manifestazione ufficiale di presentazione si è tenuta lo scorso 27 maggio nella Sala Manifestazioni del comune. E’ stata un’occasione importante per raccontare come le tradizioni antiche possano trovare condivisione, possano diffondersi raggiungendo i turisti, grazie ai linguaggi digitali. L’obiettivo è quello di fare marketing turistico: è possibile dunque aiutare il turismo con la digitalizzazione? Il Comune di Castelcivita ha deciso di intraprendere questa strada: “Abbiamo riflettuto molto sul modo migliore di incrementare il turismo – spiega il sindaco Forziati – e ci siamo resi conto di avere molto da raccontare, ma abbiamo anche un impegno oneroso: rafforzare le esperienze turistiche con il racconto della storia vera della nostra terra che potrà finalmente arrivare con tutta la forza della sua bellezza”.

I linguaggi giovanili e digitali sono l’apripista per un percorso che potrà divenire una vera e propria rete di valorizzazione territoriale: “Abbiamo accolto con entusiasmo il lavoro affidatoci dal sindaco Forziati – spiega Paolo Loffredo, Art Director di Hubitat – con il primo brand degli Alburni e con un portale turistico l’identità del territorio smette di essere solo nei libri di storia e viene diffusa in una realtà interconessa risonante e digitale, quella del web, dei social”. Presenti in sala anche i professionisti che hanno affiancato l’agenzia Hubitat per la realizzazione del brand territoriale: Fabrizio Todisco esperto di marketing turistico, Michele Amoroso autore del servizio fotografico e Mario Mele, autore dello spot video.

Il comune pilota di Castelcivita

“Sarebbe un vanto se un piccolo comune come il nostro divenisse una sorta di comune pilota per una rete online di valorizzazione culturale – aggiunge l’assessore del Comune di Castelcivita, Michele Iorio – tutti i comuni della bellissima comunità montana degli Alburni potranno prendere esempio e dare meritata diffusione al patrimonio culturale e naturalistico che di certo in queste zone rappresenta una ricchezza inestimabile”.

Anche la Regione Campania si dichiara sulla stessa linea e non ha fatto mancare il patrocinio e il supporto con la presenza dei consiglieri regionali Andrea Volpe, Michele Cammarano e Franco Picarone.

“ Sono un ex pubblicitario – spiega il consigliere Cammarano – e comprendo bene l’importanza di coniugare oggi ogni processo di valorizzazione del territorio con strategie di comunicazione che possano fare arrivare il nostro patrimonio naturalistico offline, ma anche online. La bellezza di una poesia scritta a mano contemporaneamente ad un like, una foto sul cellulare, una realtà multidimensionale che attrae il turismo, soprattutto giovanile”

Una rivoluzione di cultura online che di sicuro farà strada e che finalmente si avvale di diversi canali, mai troppi per diffondere la vera bellezza.

“Sciare con Gustav Thöni & in Bici con Francesco Moser”.

In Alto Adige, l’Hotel Bella Vista di Trafoi inaugura la stagione estiva dello Stelvio con due iniziative uniche: “Sciare con Gustav Thöni & in Bici con Francesco Moser“.
Esperienze dedicate agli appassionati dello sci e della natura, in una delle più grandi aree sciistiche delle Alpi in cui è possibile praticare lo sci estivo e lungo la strada di uno dei passi più amati – che riapre al traffico il 20 maggio. Accompagnatori d’eccezione: il campione di sci Gustav Thöni, capofamiglia dell’Hotel Bella Vista, il Family Hotel di Trafoi oggi gestito dalla figlia Petra che offre una vacanza alla scoperta della natura autentica, tra svago e relax; nonché il campione di ciclismo Francesco Moser soprannominato “Lo Sceriffo”.

"Sciare con Gustav Thöni & in Bici con Francesco Moser"
Francesco Moser . 20italie
"Sciare con Gustav Thöni & in Bici con Francesco Moser"
Gustav Thöni . 20italie



“Sciare con Gustav Thöni & in Bici con Francesco Moser a “Trafoi (Bz) 19 maggio 2022 

– Riparte la stagione sullo Stelvio, la cui spettacolare strada riapre al traffico domani 20 maggioQui, affacciato proprio sul ghiacciaio e abbracciato dalla natura autentica della Val Venosta, l’Hotel Bella Vista riapre al pubblico il 28 maggio e inaugura la stagione estiva con due iniziative uniche nel suo genere: “Sciare con Gustav Thöni & in Bici con Francesco Moser”. Sport e storia in una delle località alpine più amate, dove la neve primaverile a 3.000 m di altitudine è ancora perfetta per le discese mozzafiato e la strada del Passo dello Stelvio riapre al traffico consentendo di risalire lo spettacolare passo alpino anche sulle due ruote.
Tra fine maggio e inizio giugno un’occasione speciale per vivere una vacanza in montagna, quando il risveglio della natura regala emozionanti panorami naturali.  

Una struttura alpina in stile Belle Époque, storicamente gestita dalla famiglia Thöni e costantemente sviluppata e rinnovata nel tempo: oggi connubio di tradizione e modernità, combina sapientemente materiali tipici come legno naturale e pietra che regalano ad ogni ambiente eleganza, luminosità e calda ospitalità.
L’Hotel Bella Vista di Trafoi è punto di riferimento per gli amanti della montagna e della natura, dove in particolare le famiglie trovano servizi su misura per trascorrere un soggiorno rilassante e divertente con i più piccoli viaggiatori. Nel cuore del Parco Naturale dello Stelvio, è l’hotel ideale per chi ama le attività all’aria aperta: dalle più semplici escursioni al trekking, dalla bicicletta allo sci estivo. 
Dal 28 maggio al 12 giugno offre infatti la possibilità di sciare nel famoso ghiacciaio dello Stelvio con un accompagnatore d’eccezione: Gustav Thöni, celebre campione di sci alpino nonché storico allenatore di Alberto Tomba. E ancora, gli appassionati di ciclismo – e non solo – possono provare l’emozione di affrontare in e-bike gli spettacolari tornanti del Passo dello Stelvio con Thöni e l’ex campione di ciclismo Francesco Moser. Sono infatti due i pacchetti che il Bella Vista propone in vista della riapertura estiva, per vivere una vacanza di  fine primavera all’insegna dello sport e dello svago immersi nella natura altoatesina.

“Sciare con Gustav Thöni & in Bici con Francesco Moser”
dal 28 maggio – 4 giugno

Il programma prevedere due date per provare l’esperienza di sci con Gustav Thöni: lunedì 30 maggio e mercoledì 1° giugno partenza all’alba per raggiungere il ghiacciaio dello Stelvio, dove dai 2.760 fino a 3.450 metri la neve regna sovrana tutto l’anno. Giovedì 2 giugno, invece, è previsto il Tour in Bici al Passo dello Stelvio con Francesco Moser e Gustav Thöni: partenza dall’Hotel Bella Vista per una salita emozionante con i due pilastri dello sport nazionale e mondiale degli anni ’70 e ’80. Insieme anche per presentare i libri “Come un ragazzino del Trentino è andato alla conquista dell’Italia e del Mondo” di Francesco Moser e “Olimpiadi, Mondiali, 4 Coppe del mondo. I trionfi dell’Uomo e del mito” di Gustav Thöni.

dal 5 giugno – 12 giugno: “Sciare con Gustav Thöni”

Il programma prevede tre date per l’esperienza di sci con Gustav Thöni: lunedì 6, mercoledì 8 e venerdì 10 giugno, partenza all’alba per raggiungere il ghiacciaio dello Stelvio, dove dai 2760 fino a 3450 metri la neve regna sovrana tutto l’anno. Durante la settimana, all’Hotel Bella Vista, da non perdere la presentazione del libro “Olimpiadi, Mondiali, 4 Coppe del mondo. I trionfi dell’Uomo e del mito.” di Gustav Thöni.

Sciarecon Gustav Thöni . 20italie

Campania.Wine Sustainability

Iniziativa dedicata ai vini a indicazione geografica della regione in programma a Napoli il 22 e 23 maggio 2022 a Palazzo Reale

Ritorna Campania.Wine Sustainability il grande evento promosso in cooperazione dai cinque consorzi di tutela vini e il consorzio di tutela del Pomodorino del Piennolo del Vesuvio DOP. Dopo la prima edizione dello scorso autunno, che ha visto per la prima volta insieme le comunità del vino della Campania, è in programma un nuovo importante appuntamento che avrà come teatro il palazzo Reale di Napoli dove si svolgeranno incontri di approfondimento, promozione e valorizzazione attraverso wine forum, masterclass, seminari e degustazioni, laboratori enogastronomici con il Pomodorino del Piennolo del Vesuvio DOP.

Un evento unico nel suo genere che vede insieme le cinque comunità del vino, e non solo, della Campania con l’obiettivo di valorizzare e promuovere le DOC e IGT tutelate, attraverso un suggestivo itinerario di conoscenza esperienziale rivolto ad esperti, giornalisti di settore, addetti ai lavori e appassionati del mondo del vino.

Si inizia domenica 22 maggio dalle 10 alle 19, con un “walk around wine tasting” presso il porticato del Palazzo Reale dove saranno allestiti spazi espositivi con i produttori campani aderenti ai cinque consorzi di tutela vini riconosciuti: Sannio Consorzio Tutela Vini, Consorzio Tutela Vini Vesuvio; Consorzio Tutela Vini d’Irpinia; VITICA – Consorzio Tutela Vini Caserta; Consorzio tutela vini Vita Salernum Vites, in replica anche nella giornata di lunedì 23 maggio, sempre dalle 10 alle 19.

Lunedì 23 maggio è previsto un importante forum dal tema “Le indicazioni geografiche come patrimonio sostenibile della Campania e il ruolo dei consorzi di tutela” in programma alle 10 presso il Teatro di Corte del Palazzo Reale di Napoli. All’incontro, moderato dal giornalista de Il Sole 24, Giorgio Dell’Orefice, parteciperanno: Nicola Caputo assessore agricoltura Regione Campania, Ciro Fiola presidente Unioncamere Campania, i presidenti dei consorzi di tutela, Raffaele Amore presidente CIA Campania, Gennarino Masiello vice presidente nazionale Coldiretti, Salvatore Schiavone direttore ICQRF Italia Meridionale, Matteo Lorito rettore Università degli Studi di Napoli Federico II, Enrico De Micheli amministratore delegato Agroqualità SPA, Stefano Stefanucci direttore Equalitas, Roberta Cafiero Direttore PQAI IV Dir.Generale Ministero Politiche Agricole, Lucrezia Lamastra, Università Cattolica del Sacro Cuore Piacenza e coordinatrice scientifica SOStain, Ettore Capri Università Cattolica del Sacro Cuore Piacenza e Osservatorio europeo sostenibilità in agricoltura, conclude Paolo De Castro Deputato Parlamento Europeo.

Sempre lunedì 23 alle 17.00, presso il Teatro di Corte del Palazzo Reale di Napoli, altro importante appuntamento: “La Campania che ama la Campania 2022”, con l’assegnazione dei riconoscimenti voluti dai consorzi di tutela vini della Campania per le migliori carte dei vini che hanno referenze regionali. Il riconoscimento nasce per far conoscere e sostenere coloro che promuovono la cultura e il patrimonio della vitivinicoltura campana. In particolare il riconoscimento vuole valorizzare le attività che costituiscono il fondamento conservativo e innovativo della cultura vitivinicola, oltre a tutelare le identità in tutte le possibili forme connesse al mondo del vino. Conducono Veronica Maia e Luciano Pignataro.

Per i winelover appuntamenti da non perdere presso la Sala delle Armi del Maschio Angioino dove sono in programma quattro masterclass dedicate ad altrettante tipologie di vini campani. A condurre Chiara Giorleo DipWset, in collaborazione con Associazione Italiana Sommelier Campania (l’accesso è consentito solo su prenotazione scrivendo a masterclass@campania.wine) gli appuntamenti saranno dedicati ai vini a indicazione geografica: spumanti (ore 11); vini bianchi (ore 12.30); vini rosati (ore 15); vini rossi (ore 16.30).

L’ edizione di Campania.Wine Sustainability, promossa dai cinque consorzi di tutela insieme al consorzio di tutela del Pomodorino del Piennolo del Vesuvio DOP, coinvolge oltre 150 produttori campani e mette in vetrina oltre 600 etichette a DOC e IGT: Taurasi, Greco di Tufo, Fiano di Avellino, Aglianico del Taburno,Vesuvio, Cilento, Falerno del Massico, Castel San Lorenzo, Aversa, Costa d’Amalfi, Galluccio, Sannio, Irpinia, Falanghina del Sannio, Colli di Salerno, Paestum, Pompeiano, Roccamonfina, Benevento, Terre del Volturno, Catalanesca del Monte Somma, Campania. Tutti i territori esprimono vini sostenibili capaci di rappresentare la grande biodiversità della Campania in termini enologici sui mercati nazionali e internazionali. L’evento in programma il 22 e 23 maggio a Napoli è frutto di un’importante cooperazione che mira a creare una efficace condivisione progettuale tra le varie realtà territoriali, ciascuna con le proprie identità e le proprie vocazioni.

Le iniziative, che si svolgeranno in ottemperanza alle vigenti normative nazionali e regionali anti Covid-19, sono realizzate con il cofinanziamento dell’Unione Europea, Campagna Medways_EU: from Mediterranean to the East, new WAYS to advance Sustainability in Europe.

Un buon vino nasce da un suolo vivo e sano 

“Nuove Frontiere per la Viticoltura Biologica”,
il titolo del convegno in programma venerdì 20 Maggio alle ore 15:00 presso palazzo Sant’Agostino a Salerno, dedicato alla filiera della Viticoltura Salernitana, verranno trattati i temi più innovativi che riguardano la gestione e la produzione dell’uva da vino. 
Che i cambiamenti climatici, impongo nuove considerazioni e soluzioni per la gestione dell’intero comparto agroindustriale, dalla produzione in campo fino alla trasformazione, è ormai un dato di fatto. E’ proprio in questo scenario che si contestualizza l’evento promosso dalla Scuola Europea Sommelier e Biolchim in collaborazione con il Consorzio Vita Salernum Vites, in cui la gestione del Suolo assume un ruolo cruciale. Infatti alla luce delle ultime ricerche scientifiche che descrivono sempre più in dettaglio l’ecosistema agrario come un sistema interconnesso la gestione della fertilità dei suoli è declinata non solo attraverso l’analisi della competente chimica e fisica ma soprattutto quella microbiologia, cioè attraverso la gestione del suo microbioma. E proprio l’assioma che “buon vino nasce da un suolo vivo e sano” si contestualizza alla perfezione la conoscenza e consapevolezza che il microbioma del suolo deve essere gestito e curato.
Il microbioma del suolo e l’uso dei microrganismi utili saranno al centro di questo convegno a cui si aggiungeranno le soluzioni più innovative che riguardano l’approccio prebiotico e probiotico proprio per aiutare la vite a superare le condizioni di stress ambientali dovute ai cambiamenti climatici; come ad esempio gli stress da temperature e gli stress idrici.

L’evento, moderato da Luciano Pignataro Giornalista e Direttore di Wine Blog, si aprirà con l’intervento della dott.ssa Maria Manuela Russo delegata Scuola Europea Sommelier che introdurrà i lavori.

dott.ssa Maria Manuela Russo

Mentre a prendere parte alla centrale dell’incontro ci saranno i Dott. Agronomoi Vincenzo Michele Sellitto e Andrea Magliano che introdurranno proprio il tema del microbioma e dei Biostimolanti in viticoltura e a seguire Francesco D’Agosta, Presidente Codex – Ente di Certificazione Biologica e Alferio Romito – Viticoltore Biologico – CDA Consorzio Vita Salernum Vites. 

Che sia la giornata dalle grandi occasioni per la nostra viticoltura è testimoniata dalla presenza di numerosi saluti istituzionali che rappresentato gli attori attivi della filiera agroindustriale: Michele Strianese – Presidente Provincia di Salerno, Giovanni Guzzo – Vicepresidente Provincia di Salerno, Vincenzo Clemente – Delegato Agricoltura Provincia di Salerno, Francesco Continisio – Presidente Nazionale Scuola Europea Sommelier,  Andrea Ferraioli – Presidente Consorzio Vita Salernum Vites  – Valerio Calabrese – Direttore Museo Dieta Mediterranea, Alessandro Turchi – DS ProfAgri Salerno, Maurizio Camillo – Presidente Ordine Agronomi Salerno, Salvatore Velotto, Presidente Ordine Tecnologi Alimentari Campania Lazio, Nicola Caputo – Assessore all’Agricoltura Regione Campania.

Alla fine dei lavori seguirà degustazione vini a cura di Consorzio Vita Salernum Vites e Scuola Europea Sommelier.

“Nuove Frontiere per la Viticultura Biologica” – 20 Maggio ore 15.00 – Palazzo Sant’Agostino – Salerno

Passeggiate fotografiche nei Borghi, 9 week-end in 9 Comuni

Un tour per la promozione culturale, sociale e sostenibile tra la Valle Caudina beneventana ed il Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni. Un progetto di conoscenza e promozione dei territori attraverso l’approccio di un osservatore rispettoso del contesto e realmente interessato alla cultura locale. Il tour dei Borghi si svolgerà dalla primavera all’autunno del 2022 in un percorso di 9 tappe per 9 week-end in 9 comuni della regione Campania, dalla Valle Caudina Beneventana al Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni.


L’edizione 2022 delle “Passeggiate Fotografiche nei Borghi”, progetto ideato dalla società per lo sviluppo dei territori My Fair srl, è stata presentata ieri pomeriggio, presso l’aula delle lauree G. De Rosa dell’Università degli Studi di Salerno, alla presenza dell’assessore regionale al Turismo, Felice Casucci, del presidente della Commissione Aree Interne della Regione Campania, Michele Cammarano, del presidente del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, Tommaso Pellegrino, del direttore del Dipartimento di Scienze Politiche e della Comunicazione di Unisa, Virgilio D’Antonio. Alla presentazione, inoltre, sono intervenuti i sindaci e i vari rappresentanti delle Amministrazioni comunali dei 9 Comuni aderenti.
I 9 week-end 2022 si svolgeranno nei Comuni di Castel San Lorenzo, Castelnuovo Cilento, Durazzano, Felitto, Gioi, Lustra, Ottati, Piaggine, Sant’Angelo a Fasanella. Week-end, passeggiate, concorso, calendario ma soprattutto esperienze sul territorio per poterlo vivere e conoscere intimamente, grazie anche all’attivazione e al coinvolgimento delle comunità costituite da micro-imprese artigianali, amatori del proprio paese e rievocatori di tradizioni e antichi mestieri, associazioni di giovani che continuano a credere di poter rimanere a vivere nel loro paese.

Nell’ambito dell’evento Borghi e Cibo (Paestum, 2021) abbiamo presentato la II edizione delle “Passeggiate fotografiche nei Borghi”racconta Mafalda Inglese, co-ideatrice del progetto e amministratrice di My Fair srl progetto rientrante nelle attività che svolgiamo da anni per lo sviluppo dei territori, anche grazie al contributo di tante competenze e professionalità e di un sistema di cooperazione e sinergie sviluppatosi con le Amministrazioni locali, le comunità territoriali e i partner, come le associazioni fotografiche che hanno partecipato attivamente all’edizione 2021 delle Passeggiate svolte nei Comuni di Altavilla Silentina, Corleto Monforte e Tortorella”.

A fine progetto, prevista la cerimonia di consegna delle video-clip a ciascun borgo ed il concorso fotografico con premiazione delle prime due foto selezionate fra le fotografie scattate in tutte le passeggiate 2022 e messe a disposizione dagli autori, nonché la menzione per la prima foto selezionata per ciascun borgo. Inoltre, a fine anno, l’organizzazione produrrà il calendario 2023 che sarà realizzato con le fotografie premiate e quelle menzionate.

Certamente i territori si preparano ad accogliere i visitatori ma è pur necessario che questi ultimi arrivino preparati nei territori dove le comunità vivono il loro delicatissimo Mondo. E’ per tale ragione – conclude Mafalda Inglese – che, per accedere alle Passeggiate Fotografiche e ai nostri progetti in generale, occorre impegnarsi al rispetto della comunità e del territorio. Bisogna arrivare predisposti nei piccoli paesi, con la consapevolezza di visitare e conoscere con rispetto quel piccolo mondo che non è un museo o un parco-giochi ma la vita reale di una comunità; in questo modo e con questo spirito si potrà veramente accedere ai diversi ritmi e ai valori autentici di donne e uomini che, coraggiosamente, continuano a custodire il cuore pulsante della nostra Italia”.

Il progetto è ideato e realizzato da My Fair srl, società per lo sviluppo dei territori, e annovera come partner, oltre ai 9 Comuni aderenti, l’APS ParvaRes, l’Osservatorio per lo Sviluppo Territoriale OST/OPSAT dell’Università di Salerno, ACI Salerno, CIM (Confederazione Italiani nel Mondo), FIAF e la scuola iophotografo.

Concorso Enologico Internazionale Città del Vino

dal 19 al 22 maggio

dal 19 al 22 maggio, al Museo del Vino di Priocca si rinnova la partnership tra Mondodelvino e Città del Vino portando a Priocca, tra le colline del Roero, un evento di calibro internazionale. Inaugurato nel 2019 per valorizzare il rapporto tra territorio e vino, lo spazio museale è pronto ad accogliere i 60 degustatori che compongono le commissioni d’assaggio del concorso in uno spazio esperienziale che promuove l’identità e la cultura enologica a 360°.Priocca (CN), 12 maggio 2022 – Dal 19 al 22 maggio sarà il Museo del Vino di Priocca ad ospitare la 20^ edizione del Concorso Enologico Internazionale Città del Vino. Una realtà esperienziale e innovativa dedicata al mondo del vino, alla sua storia e alla sua cultura, realizzata da MGM Mondodelvino in uno dei territori vinicoli, quello di Langhe Roero Monferrato, tra i più conosciuti al mondo e nominato dall’UNESCO “Patrimonio dell’Umanità”. I moderni spazi del museo ospiteranno le commissioni di assaggio internazionali del concorso: un team di 60 esperti degustatori, perlopiù enologi, provenienti da Italia, Corea del Sud, Portogallo, Spagna, Germania, Cile, Cuba, Romania, Spagna e Grecia pronti a degustare oltre 1400 campioni di etichette da tutto il mondo. Si rinnova così la partnership tra il gruppo enologico con sede a Priocca e l’Associazione Nazionale Città del Vino nata nel 1987: un importante palcoscenico di portata internazionale, speciale occasione per accendere ancor di più i riflettori sul panorama enologico di eccellenza sia nazionale che territoriale. Le commissioni di assaggio composte da 60 degustatorioltre 1.400 campioni tra vini bianchi, rossi, spumanti, rosati, dolci, passiti (italiani ed esteri provenienti da Moldova, Brasile, Germania, Azerbaijan, Croazia, Lussemburgo, e Portogallo) e grappe destinate al premio Grappa Award: questi sono solo alcuni dei numeri della 20^ edizione del Concorso Enologico Città del Vino, che troveranno spazio in un luogo dedicato alla scoperta della storia millenaria del vino, delle curiosità nascoste nel suo lungo e articolato processo produttivo e dei segreti della degustazione e dell’abbinamento a tavola. Questo progetto, rivolto ad aziende, appassionati e turisti, è un percorso esperienziale – museale, multimediale e multisensoriale – unico nel suo genere in Italia, dove conoscere e approfondire l’identità e la cultura del vino a 360° in modo creativo e innovativo. La cornice ideale per un evento dedicato alle eccellenze enologiche, nato proprio per sostenere lo sviluppo e la crescita di attività nei territori vocati alla produzione del vino e non solo, valorizzando il connubio tra paesaggio, viticoltura e servizi che si traduce in esperienze enoturistiche e rurali a sostegno del territorio. Dall’Auditorium del vino all’Aula Vinorum, progettata per organizzare workshop e corsi, gli attrezzati locali del Museo del Vino sono stati predisposti per accogliere le sessioni di degustazione in un contesto che celebra il mondo del vino in ogni sua sfaccettatura. Parte del programma, inoltre, anche un evento con visita al museo riservato ad invitati e commissari: occasione per far conoscere ad un pubblico esperto e internazionale una realtà che interpreta perfettamente la missione di Città del Vino, in quanto attrattore turistico che valorizza territorio e biodiversità accompagnando i suoi ospiti in un viaggio virtuale, interattivo e multisensoriale. Otto le sale esperienziali che guidano alla scoperta del mondo del vino con giochi, video, e postazioni interattive adatte anche ai meno esperti: a partire da un excursus dedicato alle sue origini, per terminare con gli abbinamenti tra cibo e vino attraverso la guida virtuale di uno chef stellato e di un sommelier.

Borsa Mediterranea Formazione e Lavoro. Chiusa la terza edizione

Oltre 2 mila presenze alla Stazione Marittima tra studenti, professionisti, imprenditori e rappresentanti del mondo della formazione e del lavoro. 16 enti di formazione e agenzie per il lavoro, 2 borse di studio del valore di 10 mila euro, 70 ragazzi dell’Hackathon che hanno raccolto la sfida di tre aziende del territorio, 5 seminari tematici su autoimprenditorialità, progetti per orientamento per l’inserimento lavorativo, opportunità di lasciare il proprio curriculum vitae presso i desk nella Stazione Marittima, talk con gli Assessori regionali Armida Filippelli e Lucia Fortini su programmazione Regione Campania per il lavoro e la formazione, decine di aziende premiate TOP Company e Scuole dal CTS del Centro Studi Super Sud.

Il presidente onorario di Super Sud Giovanni D’Avenia: “Grandi numeri in questa edizione. La Borsa è il festival delle opportunità”

Con le premiazioni dell’Hackathon presso la Sala Petrone di Banca Campania Centro si è chiusa la terza edizione della Borsa Mediterranea della Formazione e del Lavoro, l’evento nato per favorire il matching tra domanda e offerta di lavoro, promosso dal Centro Studi Super Sud in collaborazione con il Gruppo Stratego.
La chiusura è stata dedicata alla cerimonia di premiazione dell’hackathon “Talents for Business”, un’esperienza formativa unica e stimolante per entrare in contatto con professionisti ed aziende, quest’anno realizzato in collaborazione con Banca Campania Centro, realtà di riferimento del Credito Cooperativo.
L’iniziativa ha visto protagoniste tre aziende del territorio, socie e clienti della BCC, che hanno stimolato la fantasia e la creatività dei ragazzi, lanciando loro tre sfide da risolvere con idee progettuali innovative e vincenti.
“L’ampia partecipazione dei ragazzi rappresenta un messaggio di speranza dopo questi anni di pandemia – ha sottolineato il presidente di Banca Campania Centro Camillo Catarozzo – Da sempre siamo vicini ai giovani, come dimostrano i Premi Scolastici assegnati agli studenti più meritevoli, e l’attenzione alle iniziative imprenditoriali frutto di idee innovative”.
Un concetto ribadito anche dal direttore generale della BCC, Fausto Salvati: “Abbiamo organizzato tante iniziative, come “Scegli te stesso”, pensate proprio per spingere i giovani a dare concretezza alla loro idea imprenditoriale. Siamo contenti della partecipazione alla Borsa e all’Hackathon, un’esperienza di contaminazione positiva tra scuola, università e giovani soci della Banca”.
Maria Teresa Cammarano e Giovanni D’Avenia, rispettivamente presidente e presidente onorario del Centro Studi Super Sud, hanno sottolineato “l’importanza di consolidare l’ecosistema della Borsa per favorire la nascita di nuove realtà lavorative, giovani e innovative, sul nostro territorio. La Borsa è sempre più un festival delle opportunità”.
La sfida lanciata dall’azienda NextSoft è stata vinta da “Metafashion”, un’idea progettuale finalizzata a sfruttare le potenzialità del Metaverso per dare nuovo slancio alle grandi aziende di moda. L’azienda Hotel Calypso ha invece scelto un’idea progettuale incentrata sulla multi esperienzialità dell’incoming turistico.
Dog&Cat Megastore ha invece premiato per la sua sfida sull’internazionalizzazione un gruppo di ragazzi universitari e delle scuole che hanno individuato la Germania come Paese target.
Tra i protagonisti delle sfide gli studenti del Liceo Classico “Tasso” di Salerno, dell’IIS “Focaccia “di Salerno e dell’Università degli Studi di Salerno.
Nel corso dell’incontro, sono stati assegnati riconoscimenti agli enti di formazione e Apl che hanno partecipato alla Borsa. Presenti anche i consiglieri del CdA di Banca Campania Centro, Federico Del Grosso e Linda Fereoli.
In conclusione, appuntamento lanciato al prossimo anno. “Puntiamo a una Borsa permanente con opportunità durante tutto l’anno. Arrivederci alla quarta edizione sempre all’insegna del networking, della valorizzazione delle aziende del settore formazione e agenzie per il lavoro, senza dimenticare scuole e università” il messaggio di Antonio Vitolo, CEO del Gruppo Stratego.

di seguito il video completo:

Borsa Mediterranea Formazione e Lavoro.

Il Ministro Orlando «Puntiamo sul rafforzamento delle competenze del capitale umano»

Grande entusiasmo e partecipazione per la III edizione della Borsa Mediterranea Formazione e Lavoro, tornata in presenza presso la Stazione Marittima Zaha Hadid di Salerno che ha ospitato migliaia di presenze tra studenti, professionisti, imprenditori e rappresentanti del mondo della formazione e del lavoro, rispettando tutte le misure di sicurezza anticontagio.

Ad aprire i lavori, il messaggio del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Andrea Orlando: «Un Paese che vuole rilanciarsi non può che partire dal rafforzamento delle competenze del suo capitale umano. Serve quindi un grande patto tra istituzioni, centrali e locali, e parti sociali. È una sfida che si vince insieme. Sono convinto che da questa importante iniziativa, che vede coinvolti gli esperti di formazione, emergeranno elementi utili per il dibattito pubblico e per le decisioni politiche».

Per la prima volta la BMdL si svolge a Salerno, sempre più centro nevralgico degli eventi del Sud Italia, non ha voluto far mancare il proprio benvenuto il Primo Cittadino, Arch. Vincenzo Napoli che ha dichiarato: «Sono orgoglioso di poter ospitare nella mia città un evento così rilevante e significativo. L’obiettivo per gli operatori del settore della formazione e del lavoro deve essere quello di contribuire a creare le condizioni affinché i nostri giovani possano restare nella nostra città e nella nostra regione».

L’obiettivo dell’evento è creare un matching di opportunità tra domanda ed offerta, come è stato più volte sottolineato da Giovanni D’Avenia, Presidente Onorario Centro Studi Super Sud e promotore dell’evento: «Finalmente si torna in presenza e, nonostante le difficoltà di questo momento storico così delicato, c’è un forte bisogno di far sentire il proprio sostegno ai tanti giovani che stanno per affacciarsi al mondo del lavoro. Mi piace definire quest’evento come un Festival della democrazia delle opportunità».

«La Borsa vuole accogliere le sfide del mercato del lavoro e creare concrete opportunità di matching tra le reali esigenze delle imprese e le competenze e le aspirazioni dei giovani del territorio – ha spiegato Maria Teresa Cammarano, Presidente Centro Studi Super Sud.

Al centro della discussione tra gli attori della Borsa, il valore della formazione professionale di alto profilo. «La sfida della formazione è quantomai attuale. La presenza di così tanti giovani, di enti di formazione e di imprese locali alla Borsa rappresenta un forte segnale di speranza per il futuro», ha spiegato Michele Strianese, Presidente della Provincia di Salerno.

“Connessione” e “digitale” sono stati alcuni dei leitmotiv degli interventi degli ospiti. «Fare sistema e connettere sono elementi centrali per lo sviluppo del capitale umano. A tal proposito, quest’evento rappresenta una svolta importante per la nostra Regione», ha dichiarato Armida Filippelli, Assessore alla Formazione Professionale della Regione Campania. Nonostante si parli sempre più spesso di transizione digitale, come ha evidenziato Giuseppe Gallo, Vicepresidente della Camera di Commercio di Salerno «le figure che mancano nel mondo del lavoro sono proprio gli esperti di questo settore. Ecco perché la formazione diventa un aspetto essenziale per colmare questa lacuna».Nell’ambito della Borsa, Fondazione Carisal ha promosso un importante progetto legato al tema dell’autoimprenditorialità. «Formazione e lavoro sono tra le mission della Fondazione – ha sottolineato Domenico Credendino, Presidente Fondazione Carisal. L’iniziativa IN.TE.S.E., sviluppata in collaborazione con l’Università degli Studi di Salerno, vuole premiare le idee imprenditoriali di 40 ragazzi consentendogli di accedere a progetti finanziati».

Anche quest’anno è partita la sfida dell’Hackathon in partnership con Banca Campania Centro. Coinvolti oltre 60 giovani e 3 aziende, Dog&Cat Megastore, Hotel Calypso e Nexsoft. «Come Banca di Credito Cooperativo – ha spiegato Camillo Catarozzo, Presidente di Banca Campania Centro – siamo stati sempre presenti sulle tematiche dello sviluppo economico e dell’imprenditorialità giovanile. Penso che quest’evento, più che speranze, debba dare certezze ai giovani che rappresentano il nostro presente».

Carlo Crudele, vicepresidente di Banca Campania Centro, è intervenuto spiegando come «Banca Campania Centro crede da sempre nelle potenzialità dei giovani. Piange il cuore vedere talenti lasciare la nostra regione ed impoverire il nostro patrimonio culturale. Ciò che bisogna fare è creare opportunità e puntare sullo sviluppo delle skill dei giovani, così da accrescere anche il territorio».

«La formazione deve necessariamente partire dal mondo dell’impresa – ha spiegato Demetrio Cuzzola, Presidente Unimpresa Salerno. È notevole il contributo che la Borsa apporta allo sviluppo lavorativo dei giovani. Grazie ai nuovi piani varati dal governo, ci sono sempre più sostegni economici per la formazione».A proposito di sostegni e progetti, Giovanna Mascolo, Presidente Associazione FormaLavoro Campania – FoLCam ha presentato il programma “GOL – Garanzia di Occupabilità dei Lavoratori” attuato dalla Regione Campania: «Siamo stati chiamati ad un impegno sfidante. Condividiamo a pieno lo scopo dell’evento, in perfetta linea con il nostro obiettivo di valorizzare il capitale umano. In questi giorni ci sarà una concreta opportunità di confronto che i giovani devono cogliere per una crescita personale e territoriale».Dei 16 Enti di Formazione ed Agenzie per il lavoro presenti a questa edizione della Borsa, durante la prima giornata si sono alternati sul palco PSB, Generazione Vincente, Fondazione Saccone, Essenia UETP, Formazione e Società, Virvelle, Certform e Scuola Nuova, presentando la propria mission e premiando progetti virtuosi d’esempio per il panorama lavorativo.

Antonio Vitolo, CEO di Gruppo Stratego, organizzatore dell’evento, ha esordito: «Di solito, in questi eventi, c’è un brusio di sottofondo che può disturbare chi è sul palcoscenico. Oggi, questo brusio è sinonimo di rinascita, di crescita e di ripartenza. L’obiettivo della Borsa è di creare opportunità per tutti. Le nozioni teoriche apprese a scuola vanno messe in campo e per fare ciò serve un’esperienza formativa efficace».

In serata si è svolta la cerimonia di premiazione di “Top School” e “Top Company”.

L’evento è patrocinato da: Comune di Salerno, Provincia di Salerno, Regione Campania, ANPAL Servizi, Confindustria Campania, Confindustria Salerno, Camera di Commercio Salerno, Fondazione Cassa di Risparmio Salernitana, Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centrale, Università degli Studi di Napoli Federico II, Università degli Studi Suor Orsola Benincasa, Università degli Studi del Sannio, E.BI.L.P. – Ente Bilaterale Nazionale Delle Libere Professioni E Del Settore Privato, Fondazione Banco di Napoli, Associazione Italiana Formatori, Rete Destinazione Sud, Festival della Vita, Università degli Studi di Napoli Parthenope.

Con il supporto di: Unimprese, RSM S.p.A., FolCam, Consorzio ASI Salerno. Main Sponsor e partner Hackathon Banca Campania Centro. Friend sponsor: Tipografia Fusco, IT Svil, Pothos, Centri Verrengia, Dogma Advertising, Hard and Soft House. Partner Tecnologico: Orakom e Hard and Soft House.

ITS – Istituti Tecnici Superiori partecipanti: ITS Ermete (Avellino e Napoli), ITS Mobilità Sostenibile Trasporti marittimi (Torre Annunziata NA).