Comunicato Stampa
Domani, 13 settembre, l’Ambasciata del Messico in Italia aprirà le porte agli illustri ospiti invitati alla cena di gala in onore del 214° anniversario della Liberazione del Messico dal dominio coloniale spagnolo, generalmente celebrata il 16 settembre.
L’onorevole Carlos Eugenio García de Alba, ambasciatore del Messico in Italia dal 2019, accoglierà i convenuti per questa speciale ricorrenza, tra cui Identità Mediterranea e Gaetano Cataldo, fondatore della piccola associazione che dal 2016 divulga la cultura del Mare Nostrum con l’allestimento di convegni, mostre d’arte ed eventi enogastronomici, per non parlare dell’arcinoto Mosaico per Procida, primo vino a celebrare una capitale italiana della cultura.
L’occasione vuole che Gaetano Cataldo, nominato miglior sommelier dell’anno al Merano Wine Festival, rappresenterà ben 11 cantine di pregio del panorama vitivinicolo nazionale, provenienti dalla Campania, dalla Lombardia e dalla Sicilia.
11 cantine, 11 territori e 11 stelle del firmamento enologico, brilleranno domani nella sala da ricevimento più prestigiosa della sede diplomatica, assicura Gaetano Coppola, maestro cerimoniere di casa, ed allieteranno la serata con calici che simbolicamente condurranno gli ospiti in un viaggio che dal Golfo di Castellammare in Sicilia porterà sino alle rive del Lago di Garda, passando per il fumante Vesuvio.
Ecco le aziende presenti assieme a identità Mediterranea
La Cantina Bulgarini, situata a Pozzolengo, si colloca tra Brescia e Verona, abbracciando due concetti enologici e due terroir, puntando soprattutto sul Turbiana e sugli altri vitigni utili alla produzione del celebre Amarone della Valpolicella, garantendo esperienze di degustazione e ospitalità in azienda. Direttamente dalla provincia di Avellino, ottimamente rappresentata, l’Agricola Bellaria e Giovanni Molettieri, cantine situate rispettivamente a Roccabascerana e Montemarano, due terroir che esprimono Aglianico, Greco di Tufo e Fiano in maniera completamente diversa ma con cifre di stile e qualità impeccabili. Da Benevento invece la famiglia Velingieri, detentrice di una centenaria tradizione di viticoltori, presenzierà con i vini del Sannio della cantina Rossovermiglio, ubicata a Paduli. La storica famiglia Alois, i cui manufatti in seta sono esposti persino al Louvre e alla Casa Bianca, è altrettanto rinomata per la produzione del Pallagrello Bianco e Pallagrello Nero, oltre che del Casavecchia, vitigni emblematici di Caserta. A rappresentare fieramente i Campi Flegrei la cantina Il Quarto Miglio, capitanata da Ciro Verde e ubicata a Quarto con un potenziale espressivo incentrato sulla Falanghina e non solo, oltre che una viticoltura a piede franco. Direttamente da Ischia ci sarà La Pietra di Tommasone, proveniente da Lacco Ameno e che recentemente ha puntato sull’affinamento subacqueo, con ottimi risultati, oltre che a vinificare diverse espressioni di Biancolella. La Tenuta Augustea invece, sarà incaricata di dare alla serata la vulcanicità del Piedirosso e della rarissima Catalanesca, direttamente dai vigneti della famiglia Nocerino, situati sopra al Vesuvio. La provincia di Salerno sarà presente con due realtà giovani e dinamiche: la Cantina Bello porterà infatti suo pregiatissimo rosato da uve Primitivo, direttamente da Albanella, e la Cantina Tredaniele, proveniente da Trentinara, cittadina famosissima ormai per la sua zipline, offrirà espressioni di Fiano, Aglianico e vitigni internazionali, allevati in Cilento. Last but not least, parteciperà anche l’azienda siciliana Astavini, realtà vitivinicola e olearia creata da Nino Asta. Situata nella splendida Alcamo, questa cantina porterà durante la serata il potenziale del Catarratto, espressione di una viticoltura biologica, persino nella versione orange wine. Ci ricorda il Cataldo che, proprio quest’anno Italia e Messico celebrano 150 anni di relazioni diplomatiche, ribadendo inoltre che Città del Messico resta una delle metropoli con la più alta concentrazione di ristoranti italiani al mondo, confermando le straordinarie possibilità di interagire con un mercato tra i più importanti e dinamici del Centro e Latino America. La serata si presenta decisamente entusiasmante e con tutte le premesse per diversificare, con questi fantastici vini, i vari abbinamenti gastronomici.